Il Consiglio di Amministrazione di Inarcassa ha deliberato che il pagamento dei contributi minimi 2021 potrà essere effettuato entro il prossimo 31 dicembre senza nessuna sanzione, anche se sui MAV/F24, già disponibili su Inarcassa On line, sono riportate le scadenze originarie. Potranno essere quindi utilizzati i due bollettini che riportano le scadenze del 30/06 e 30/09 e pagarli in qualunque momento entro il 31/12. Inoltre, per dare tempo agli iscritti di valutare la scelta previdenziale più adatta alla propria situazione in relazione ai requisiti che saranno definiti dal decreto di esonero dei contributi soggettivi minimi per il 2021, ha stabilito di posticipare al 31 luglio il termine per richiedere o revocare la deroga al pagamento del contributo soggettivo minimo, limitatamente all’anno 2021 (art. 4.3 bis del Regolamento Generale di Previdenza). Maggiori informazioni e approfondimenti sul sito di Inarcassa.